For international shipment please write us info@whiskyitaly.it
Knockando in Gaelico cnoc-an-dhu significa "il poggio scuro". Su questa collina nel 1745 il principe Carlo Edoardo Stuart (Prince Bonnie Charlie) si accampò insieme al suo esercito prima della fatidica battaglia di Culloden.
La Knockando si trova nel Morayshire tra le colline lungo le rive del famoso fiume Spey, nella regione del whisky dello Speyside a due passi dalla Tamdhu. La distilleria è stata costruita nel 1898 da John Thompson di Elgin ed il sito è stato scelto per l'abbondante scorta d'acqua pura e fresca proveniente dalla fonte Cardnach Spring e per la vicinanza alla linea ferroviaria Great North. L'uso dell'energia elettrica, la prima distilleria ad usarla in tutta la Scozia, e la sua struttura, disegnata dal famoso architetto Charles Doig, l'hanno resa, al tempo, lo "stato dell'arte" tra le distillerie.
La produzione della nuova e super funzionale distilleria inizia nel 1899 ma dopo soli 10 mesi, vittima della crisi "Pattison", è costretta a chiudere.
Passiamo al 1904 quando la Knockando viene acquistata e riaperta da un famoso produttore di gin londinese, Gilbey’s. Questo momento segna l'inizio di un lungo periodo di successi per la distilleria che continua tuttora. La Gilbey’s mantiene il controllo diretto della distilleria fino al 1962, quando si fonde con la United Wine Traders per formare la International Distillers and Vintners.
Tra il 1968 e il 1969 la distilleria viene ammodernata ed ampliata, ma senza perdere il suo tipico fascino Vittoriano, il malting floor viene smantellato e gli alambicchi passano da 2 a 4. Nel 1972 la International Distillers and Vintners viene rilevata da Watney Mann che nello stesso anno la vende alla Grand Metropolitan (nel 1997 la Grand Metropolitan si fonderà con la società Guinness per formare il gruppo Diageo, attuali proprietari della Knockando)
La capacità produttiva della Knockando è di appena 1,400,000 litri l’anno, abbastanza piccola se paragonata alle altre distillerie dello Speyside, di questo il 90% viene inviato alla Diageo per la produzione del famoso blended whisky J&B, mentre il restante 10% viene destinato all'imbottigliamento come single malt (per lo stoccaggio vengono utilizzati 5 magazzini per un totale di 7500 barili). L'affinamento del single malt avviene in parte in legno di ex- sherry, ma soprattutto in botti di ex-Bourbon provenienti da Jack Daniels e Makers Mark.
Curiosità: Alla Knockando l’invecchiamento è di tipo vintage, perché non avviene secondo un calendario fisso e prestabilito, ma viene vagliato ogni singolo caso per stabilire se sia stata raggiunta o meno una perfetta maturazione, per questo motivo i suoi whisky riportano sull‘etichetta sia la dichiarazione d'età che l’anno di distillazione, cosa che la rende unica nel suo genere in tutta la Scozia.